mercoledì 12 giugno 2013

Noche oscura del alma


1 - In una notte oscura,
con ansie, in amori infiammata,
- oh felice ventura ! -
uscii, né fui notata,
stando già la mia casa addormentata.

2 - Al buio uscii e sicura,
per la segreta scala, travestita
- oh felice ventura! -
al buio e ben celata,
stando già la mia casa addormentata.

3 - Nella felice notte,
segretamente, senza esser veduta,
senza nulla guardare,
senza altra guida o luce
 fuor di quella che in cuore mi riluce.

4 - Questa mi conduceva
più sicura che il sol del mezzogiorno,
là dove mi attendeva
Chi bene io conosceva
e dove nessun altro si vedeva.

5. - Notte che mi hai guidato!
O notte amabil più dei primi albori!
O notte che hai congiunto
l'Amato con l'amata,
l'amata nell'Amato trasformata!

6. -Sul mio petto fiorito
che intatto per lui solo avea serbato,
Ei posò addormentato,
mentre io lo vezzeggiava
e la chioma dei cedri il ventilava

7. -Degli alti merli l'aura,
quando i suoi capelli io discioglievo,
con la sua man leggera
il mio collo feriva
e tutti i sensi miei in sé rapiva.

8. - Giacqui e mi obliai,
il volto sul Diletto reclinato;
tutto cessò, e posai,
ogni pensier lasciato
in mezzo ai gigli perdersi obliato.


San Juan de la Cruz

Questa è una delle mie poesie preferite. Mi segnalate le vostre?

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