mercoledì 17 luglio 2013

Gli incipit più belli di tutti i tempi

Sono quelli che già dalla prima parola ti trascinano in un vortice di curiosità che ti fa chiedere, affamato, ancora, ancora, ancora:



Molti anni dopo, di fronte al plotone di esecuzione, il colonnello Aureliano Buendia si sarebbe ricordato di quel remoto pomeriggio in cui suo padre lo aveva condotto a conoscere il ghiaccio.
Cent’anni di solitudine – Gabriel Garcia Marquez

“Tutte le famiglie felici sono simili fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a modo suo”
Anna Karenina – Leone Tolstoj

“È verità universalmente riconosciuta che uno scapolo in possesso di un solido patrimonio debba essere in cerca di moglie”
Orgoglio e pregiudizio – Jane Austen

Tutto il giorno Efix, il servo delle dame Pintor, aveva lavorato a rinforzare l’argine primitivo da lui stesso costruito un po’ per volta a furia d’anni e di fatica, giù in fondo al poderetto lungo il fiume: e al cadere della sera contemplava la sua opera dall’alto, seduto davanti alla capanna sotto il glauco di canne a mezza costa sulla bianca collina dei Colombi.
Canne al vento - Grazia Deledda

Un giovanotto di aspetto semplice e comune era partito in piena estate da Amburgo, sua città natale, diretto a Davos, nel Canton dei Grigioni, dove contava di rimanere tre settimane in visita presso un suo parente. È un viaggio lungo da Amburgo fin lassù, troppo lungo anzi in rapporto ad un soggiorno tanto breve. Si passa attraverso varie terre, si sale, e si scende dall'altopiano meridionale tedesco fino alle rive del "mare svevo" di cui si solcano in vapore le onde, sopra abissi ritenuti in altri tempi senza fondo.
La montagna incantata - Thomas Mann

Mio caro Marco,
Sono andato stamattina dal mio medico, Ermogene, recentemente rientrato in Villa da un lungo viaggio in Asia. Bisognava che mi visitasse a digiuno ed eravamo d'accordo per incontrarci di primo mattino. Ho deposto mantello e tunica; mi sono adagiato sul letto. Ti risparmio particolari che sarebbero altrettanto sgradevoli per te quanto lo sono per me, e la descrizione del corpo d'un uomo che s'inoltra negli anni ed è vicino a morire di un'idropisia del cuore.
Memorie di Adriano – Marguerite Yourcenar

Per arrivare fino in fondo al vicolo, i raggi del sole devono scendere diritti rasenti le pareti fredde, tenute discoste a forza d’arcate che traversano la striscia di cielo azzurro carico
Il sentiero dei nidi di ragno - Italo Calvino

Dove sono Elmer, Herman, Bert, Tom e Charley,
l'abulico, l'atletico, il buffone, l'ubriacone, il rissoso?
Tutti, tutti, dormono sulla collina.
Uno trapassò in una febbre,
uno fu arso in miniera,
uno fu ucciso in rissa,
uno morì in prigione,
uno cadde da un ponte lavorando per i suoi cari -
tutti, tutti dormono, dormono, dormono sulla collina.
Antologia di Spoon River- Edgar Lee Master

E i vostri incipit preferiti quali sono???